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Ingegneria e Infrastrutture

IL MONITORAGGIO STRUTTURALE (SHM) rappresenta una strategia di identificazione dei danni attraverso la quale, osservando una struttura con una determinata periodicità, è possibile pervenire alla valutazione di alcune caratteristiche del sistema, in modo tale da definirne il suo stato attuale di salute.

LE APPLICAZIONI GEOMATICHE nei processi di monitoraggio, sono pratiche sempre più diffuse a fine di analizzare strutture, infrastrutture o versanti naturali. Tali Applicazioni di questo tipo sono caratterizzate da un’elevata precisione nelle misure e dalla necessità di poter disporre di un inquadramento ben definito e ripetibile nel tempo. Questo è possibile attraverso tecniche di rilievo e di trattamento dei dati molto evolute, che si avvalgono anche dell’utilizzo di infrastrutture che possano aumentare la precisione e la georeferenziazione delle misure.

IL MONITORAGGIO STRUTTURALE NEI PONTI Per esempio nel caso in cui si vuole misurare come una crepa si propaghi, si può ricorrere ad un monitoraggio localizzato in modo tale da individuarne prima la posizione e poi il comportamento. Nel caso invece in cui si voglia studiare una struttura nella sua completezza, per cui, se si vogliono esaminare vibrazioni e deformazioni, si sceglie un monitoraggio globale.

IL RILIEVO 3D è indispensabile per poter eseguire analisi specialistiche sulle strutture; ciò rende infatti possibile effettuare su elementi di particolare interesse, analisi di vario genere come ad esempio verifiche delle geometrie, della forma, degli scostamenti dalla verticale; analisi del fuori piombo, delle superfici e del degrado strutturale.

LE RETI DI STAZIONE GNSS sono la soluzione più utilizzata e per supportare gli specialisti del settore durante le loro operazioni di monitoraggio, in quanto consentono di ottenere misure precise sia in tempo reale che in post-processamento, inquadrando nel contempo le misure in un univoco e ben definito sistema di riferimento.

IL ROBOT MECGEOS® è creato e brevettato da una startup italiana (Monitor the Planet). Il robot nasce come assistente robotico che supporta il lavoro del tecnico geomatico. MecGeos assiste il tecnico geomatico nel trasporto, nella regolazione e nell’utilizzo di un’ampia gamma di strumenti di misurazione. In questo modo MecGeos® aumenta la velocità e l’efficacia di intervento del tecnico, migliora la qualità dei dati raccolti. Inoltre MecGeos riduce l’impatto dell’errore umano sulle misurazioni e riduce i rischi sul lavoro per il tecnico.

Nella sua ultima versione (V2) MecGeos sarà dotato di:

  • Guida autonoma: il robot sarà in grado di muoversi senza l’intervento umano.
  • Guida a distanza: il robot potrà essere pilotato a distanza per accedere a zone pericolose senza l’intervento umano.